PROGETTO SPERIMENTALE
In favore delle famiglie monoparentali che si trovano in condizioni di disagio economico, allo scopo di favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei genitori soli (quasi sempre donne), prevederne l’inserimento fra le categorie protette previa formazione ed avviamento al lavoro, partecipando ai concorsi per il pubblico impiego e delle assunzioni nel settore privato.
Giustificazione.
Rappresentano un fenomeno in crescita, la situazione di questo tipo di famiglia affronta problemi di carattere sociale ed economico, in particolare la donna capofamiglia.
Sulla base dei risultati della ricerca riconoscere a questo tipo di famiglia particolari sostegni economici proseguendo sulla strada aperta delle varie direttive a partire dal documento di Nairobi 1984, e delle direttive successive emanate secondo la quale a favore delle famiglie monoparentali vengano tutelate e riconosciute all’ interno quali categorie protette, con il fine di dare continuità alla propria famiglia dignità e rispetto, contemplate dalla attuale vigente Costituzione Italiana. Le figure femminili di capofamiglia, rimaste sole nel percorso della vita, devono avere gli stessi diritti delle figure maschili per l’accesso al lavoro, in base alla loro capacità di efficienza e professionalità, al fine di provvedere a se stesse, in particolare, per coloro che non hanno nessun tipo di mantenimento finanziario o reddito mensile.